A MODENA NASCE UNA NUOVA MANIFESTAZIONE CHE GUARDA AL FUTURO
B.T.EXPO Biomedical Technologies, l’evento che
ospiterà il meglio del settore biomedicale
Organizzato da ModenaFiere, si terrà il 5 e il 6 ottobre 2021.
Parole d’ordine: scienza, salute, ricerca, tecnologia, produzione
Al via il percorso che porterà nei padiglioni della Fiera di Modena B.T.EXPO Biomedical
Technologies Expo, evento che, il 5 e 6 ottobre 2021, ospiterà il meglio delle tecnologie
biomedicali. Si tratta di una manifestazione dal forte contenuto innovativo, nata dal confronto
con tutte le realtà presenti nella zona di Mirandola dove è attivo il distretto industriale
biomedicale più importante a livello nazionale e uno tra i primi al mondo. È previsto il
coinvolgimento di realtà imprenditoriali che andranno a rappresentare l’intera filiera tecnologica
e produttiva del settore biomedicale: in vetrina prodotti finiti, componenti, apparecchiature di
produzione, di misura, e di controllo, apparecchi biomedicali, componenti elettronici ed elettrici,
sensori, software e materiali. Tutti e sette i comparti in cui tradizionalmente viene suddiviso il
comparto dei dispositivi medici – biomedicale, elettromedicale, diagnostica in vitro,
biomedicale strumentale, servizi e software, attrezzature tecniche, borderline – saranno
rappresentati ai massimi livelli.
Non sarà solo una vetrina delle eccellenze, ma anche un’occasione unica per partecipare ad
un ricco programma di incontri, convegni e workshop. B.T.EXPO Biomedical Technologies
Expo si rivolge ad un pubblico specializzato composto dai professionisti che operano all’interno
dell’intero ciclo della supply chain delle aziende del settore biomedicale, dall’ideazione, alla
progettazione sino alla produzione, oltre che dai consulenti che affiancano le aziende.
In Italia le imprese del settore dei dispositivi medici sono circa 4.500, il 52%
manifatturiere, il 44% commerciali e il 4% di servizi. La maggiore concentrazione di aziende si
trova in Lombardia (1.213), Veneto (472), Emilia-Romagna (457), Lazio (413), Toscana (229),
Campania (215), Piemonte (210) e Sicilia (140). Complessivamente offrono lavoro a circa
70mila persone, con un fatturato di oltre 11 miliardi di euro. L’export arriva a 5,1 miliardi di
euro: il primo mercato di sbocco è quello americano seguito da Francia e Germania. Si tratta
di realtà all’avanguardia, che mediamente investono l’8% del fatturato in ricerca e innovazione
e che offrono lavoro particolarmente qualificato. Il ruolo strategico del settore è emerso in modo
evidente in questi mesi in cui l’emergenza sanitaria ha determinato un’esponenziale richiesta
di dispositivi medici.
L’evento, ideato nel cuore del più importante distretto biomedicale italiano ed uno dei più
avanzati ed innovativi tessuti industriali a livello europeo, nasce per offrire a tutte le aziende
che operano nella catena di progettazione e di produzione l’opportunità di presentare agli
operatori del settore le novità e le soluzioni più innovative. B.T.EXPO Biomedical
Technologies Expo è organizzato da ModenaFiere, società del gruppo BolognaFiere, in
stretta collaborazione con Confindustria Dispositivi Medici, CNA e LAPAM Modena e
Confindustria Emilia Area Centro. Il Comitato organizzatore riunisce le rappresentanze delle
associazioni industriali e artigianali, in questo modo è possibile assicurare la massima
coerenza con le attese delle aziende e dei tanti professionisti del settore. La solidità e la qualità
della scelta degli argomenti che saranno sviluppati durante i numerosi incontri e convegni è
assicurata da un Comitato Scientifico formato da alcuni dei più insigni rappresentanti del
mondo universitario e aziendale. I componenti sono Francesco Leali e Costantino Grana,
professori ordinari presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – Università di Modena
e Reggio Emilia, Carlo Altomonte, professore associato presso il Dipartimento di Scienze
Sociali e Politiche dell’Università Bocconi, Paolo Locatelli, responsabile scientifico
dell’Osservatorio Innovazione Digitale in sanità della School of Management del Politecnico di
Milano, Michele Modesti, professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale
dell’Università di Padova e Fernanda Gellona, Direttore Generale di Confindustria Dispositivi
Medic